Come funziona la gestione dei rifiuti: ecco qualche dettaglio

Il campo della gestione e dello smaltimento dei rifiuti può risultare complicato a chi non è addetto ai lavori; infatti, nasconde molte insidie e regole da rispettare.

Vediamo come deve essere fatta una corretta gestione dei rifiuti e come non commettere errori.

La regolamentazione sul tema della gestione dei rifiuti

La gestione e lo smaltimento dei rifiuti sono legiferati dal DLGS 152/2006 rinominato anche come “Testo Unico Ambientale”.

All’interno di questo decreto sono presenti tutte quello che devono essere le modalità di gestione rifiuti per quello che riguarda l’intero ciclo di vita del rifiuto e viene presentata anche la complessa classificazione dei rifiuti.

È molto importante sapere che questo DLGS presenta anche quelle che è la gestione documentale; primo fra tutti la compilazione del registro di carico e scarico dei rifiuti che viene compilato dalle ditte specializzate come Nova Ecologica.

I principali documenti che vanno presentati quando parliamo di gestione dei rifiuti sono dunque: 

  • Registro di carico e scarico dei rifiuti;

  • Formulario di identificazione dei rifiuti (FIR)

  • Modello unico di dichiarazione ambientale (MUD)

Il registro di carico e scarico come funziona

 Il documento principale che va obbligatoriamente presentato quando parliamo di smaltimento dei rifiuti e il registro di carico e scarico dei rifiuti.

Questo serve principalmente per tenere la tracciabilità e vi vanno quindi segnalati tutti i carichi e gli scarichi che vengono effettuati durante il ciclo di vita dell’immondizia.

Va fatta una specifica quando ci si trova di fronte ad aziende che abbiano più di un’unità abitativa in questo il registro va tenuto per ogni attività presente.

Il primo passaggio da effettuare per quello che riguarda il registro è la vidimazione, che va effettuata presso la Camera di Commercio territorialmente competente ed è importante che venga conservato per cinque anni.

La compilazione del registro prevede come prima cosa l’inserimento nel frontespizio dei dati relativi all’azienda.

Le operazioni di carico da segnare all’interno del registro sono la produzione di un rifiuto all’interno dell’azienda, che va registrato entro dieci giorni dalla produzione.

Lo scarico è quando questo viene consegnato al trasportatore e va quindi ad abbandonare l’unità abitativa.

È importante che venga sempre compilato entro i dieci giorni previsti dalla legge, segnalando anche il numero di formulario relativo al carico.

Nella compilazione bisogna fare particolare attenzione a non incorre in errori che possano può complicare il lavoro di smaltimento.

La cosa da fare per evitare questi problemi è quella di attribuire un numero progressivo ai movimenti effettuati sia che si tratti di carico e scarico.

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