Sicuramente è un limite di chi scrive. Maturato forse per il fatto che negli ultimi anni, puntuale come il Natale, tra fine ottobre e fine novembre ci sono state esondazioni più o meno gravi, con più o meno morti, nella propria regione.
A corollario dei danni, disagi a non finire per le ferrovie. Linee chiuse, treni soppressi e, in certi casi, linee soprresse perchè l’impetuosità dei torrenti ha portato via la massicciata.
A merito di Trenitalia bisogna ammettere che sono arrivati nei periodi di crisi fino a rilasciare tre bollettini al giorno sullo stato della circolazione.
Adesso con le prime pioggie ci sono già i primi sfollati ed il primo morto. Di cosa sia il dissesto idrogeologico e di chi sia la colpa, sia dello stato di fatto sia delle mancate opere di prevenzione, non è questo il luogo per parlare.
Il bollettino pomeridiano di Trenitalia riassumea così la situazione:
- “Linea Lucca – Aulla: alle 16.30 è ripresa la normale circolazione tra Fornaci di Barga e Castelnuovo Garfagnana sospesa da questa mattina.
- Linea Siena – Grosseto: dalle 17.00 è ripresa la circolazione tra Siena e Buonconvento, sospesa dalle 11.00. Rimarrà ancora sospesa per tutta la giornata di domani (22 ottobre) la circolazione tra Buonconvento e Grosseto. E’ previsto un servizio con autobus sostitutivi.
- Linea Siena – Chiusi: prevista per fine serata la riattivazione della circolazione, sospesa dalle 11.00.
- Linea Siena – Empoli prevista per fine serata la riattivazione della circolazione, sospesa dalle 13.00 tra Siena e Poggibonsi.
Le interruzioni delle linee sono state causate da allagamenti e smottamenti. Scariche atmosferiche hanno invece danneggiato le centraline di controllo del traffico ferroviario.
Durante la giornata Trenitalia ha attivato servizi con autobus sostitutivi svolti compatibilmente con l’agibilità della viabilità stradale”.
A questo si aggiunge una serie di grossi rallentamenti sulla Firenze – Viareggio avvenuti in mattinata.
Spero di non doverne riportare molti altri e di altre regioni nei prossimi giorni.